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Forum: Registri e meccanismi vocali
Voce di petto e voce di testa


Valentina

 

discussione iniziata il:  12/03/2012 10:22

Buongiorno. Vorrei sapere se la distinzione tra voce di "petto" e voce di "testa" rappresenta anche la distinzione tra differenti meccanismi vocali. Se si, può spiegarmi cortesemente a livello di comportamento delle corde vocali cosa succede?
Grazie Valentina

 


Chrissie

 

risposta inviata il:  18/03/2012 22:00

Ciao Valentina!  Cerco di rispondere alla tua domanda, ma sono americana, dunque non scrivo bene in italiano.  Sono docente certificata del metodo Speech Level Singing e noi insegniamo molto riguardo voce di petto e voce di testa.  Come lo sai, le corde vocali producono il suono.  La voce di petto è la "sensazione" che il suono ha la risonanza nel petto e per un soprano, o mezzo soprano, questa voce di petto arriva fino a Lab/La quando si entra il primo passaggio della voce.  Dopo di che, parliamo della voce di testa, questa senzazione che il suono ha la risonanza nella testa.  Noi cerchiamo di collegare le due "voci" permettendo le corde vocali di fare l'aggiustamento da una  "stanza" (petto) al altra stanza "testa" senza spezzare o tirare la voce.  Molte cantante cercano di cantare con la voce di petto fino a C5 (un octavo sopra Do Centrale) e si senta, le vocale si allargano e sembra che la cantante urla, or spinge....  Una cantante deve imparare come mescolare e permettere questa transizione.  Le corde diventono piu sottile quando cominciamo di cantare le note piu acute.  Siccome meno della corde vibra alle note acute (voce di testa), ci vuole meno sforza,  aria di quello che si usa nella voce di petto (perchè tutto la corde vibra).... Spero che questa aiuta e se vuoi piu informazione sulla tecnica si Speech Level Singing, puoi contattarmi!  
Chrissie - Carpenter Vocal Studio

 


Antonio Di Corcia

 

risposta inviata il:  20/03/2012 12:57

Buongiorno Valentina e scusi il ritardo.
La sua domanda apparentemente semplice, in realtà va al centro di una Questione molto complicata. E l’intervento di Chrissie, esperta del SLS, mi ha complicato ulteriormente la risposta introducendo argomenti molto tecnici.
Tengo a precisare che io qui non rappresento nessuna tecnica o metodologia, pur avendole studiate nel dettaglio e riconoscendo il loro valore didattico. Sono qui a rappresentare la Vocologia, ossia la Scienza che studia la Voce Artistica a cui tutte le metodologie si riferiscono, in qualità di futuro docente del Corso di Alta Formazione in Vocologia Artistica del Prof. Fussi a Ravenna, dove spiegherò i diversi Registri Vocali nel Canto Classico e Moderno con dimostrazioni pratiche, che in realtà servirebbero anche qui per far capire meglio di cosa stiamo parlando.

Essendo un Formatore pratico, per risponderle meglio dovrei capire cosa lei intende per Voce di Petto e Voce di Testa, poiché l’interpretazione terminologica è ancora influenzata da diversi autori, metodologie e Scuole di Pensiero e da un lessico tradizionale derivato dalla pedagogia del canto classico. Alcuni confondono la percezione di testa con la propriocezione nella fronte/occhi (sensazioni vibratorie che sono invece correlate a quella che dovremmo definire consonanza mista, in altri casi definita “maschera”); mentre più propriamente la percezione di testa dovremmo indicarla quando la consonanza vibratoria è propriocettivamente localizzata nel cranio o nella nuca. Altri confondono il “registro” di testa con il “registro” di falsetto. Ma quando si parla di testa ci stiamo riferendo alla percezione che scaturisce dalla consonanza (fenomeno di trasmissione della percezione del suono in distretti come il petto e la testa dove non è possibile che avvenga risonanza) e non ci riferiamo né alla vibrazione cordale (meccanismi laringei), né tanto meno alla risonanza che avviene solo nel Vocal Tract, ossia nel Cavo Orale e faringeo, diciamo così in maniera sbrigativa.

LE NUOVE NOZIONI RELATIVE A QUESTO ARGOMENTO SONO STATE DIVULGATE SOLO INTORNO AL 2009. Ecco perché c’è ancora questa confusione, che sicuramente persisterà per anni. Ma questo è un Forum e non un Seminario (che invece partirà a breve insieme al Prof. Fussi e nel quale proietteremo cose che le chiariranno ogni dubbio) e quindi ... mi lasci presupporre il suo profilo.
Siccome lei mi parla di meccanismi vocali (meglio meccanismi laringei, per evitare di confonderli con atteggiamenti fonatori legati al vocal tract), direi che lei non è proprio una principiante e che sicuramente si occupa di canto classico.

Perciò di seguito le rispondo.
Secondo la Vocologia, la voce di petto e la voce di testa sono registri vocali didattici e sono da intendersi diversamente a seconda del sesso.
Tramite l’ElettroGlottoGrafia (una tecnica che calcola la durata delle quattro fasi di un ciclo vibratorio) è stato accertato che nelle voci maschili i famosi registri di voce piena con consonanza di petto e di voce piena con consonanza di testa (questa è la definizione completa) sono emessi con lo stesso meccanismo M1 - ossia con la vibrazione di tutta la corda e con un contatto glottico pari a 50-60% del ciclo vibratorio.

Nelle voci femminili invece, la voce di petto è in M1, mentre quella di testa, specie nelle emissioni in piano, è in M2 (lo stesso meccanismo del falsetto per intenderci). E’ chiaro che il registro di testa femminile usato nel canto colto per i piani NON suona vuoto, debole ed “arioso” come il registro di falsetto, anche se entrambi sono emessi con lo stesso meccanismo M2 - ossia con la sola vibrazione del bordo e con un basso quoziente di contatto tra le corde stimato intorno al 40%.
OVVIAMENTE resta comunque possibile per un individuo maschile emettere in M2 (lo stesso meccanismo del falsetto) sia in consonanza di petto. che in consonanza di testa; e anche per un per un individuo femminile è possibile emettere in voce piena di testa. Ma quando parliamo di registro di petto e registro di testa stiamo parlando di una precisa emissione che la Didattica riconosce storicamente in certi canoni timbrici ed estetici.

Perciò la voce del soprano o del tenore DEVE transire da M1 ad M2 in maniera impercettibile all’ascolto.

Ma, in una voce ben collegata come quella descritta dalla competente Chrissie, o nella mix voice, o nella voce mista o nel registro medio con consonanza mista o ecc..(questi sono tutti termini diversi che indicano la stessa cosa) cosa succede a livello cordale?Esiste un Meccanismo di Vibrazione Laringea Misto o Medio....un M ½?

La risposta è NO! La voce timbricamente omogenea lungo tutta la sua estensione rappresenta solo un’illusione acustica, poichè (in realtà) la transizione M1 - M2 resta evidente all’EGG. Il cantante dunque è un illusionista! Il termine coprire il passaggio non potrebbe essere più appropriato, dato che nel training il cantante impara a coprire il cambio di registro che deriva dal disaccoppiamento vibratorio degli strati di cui è composta la corda e quindi dalla transizione di meccanismo. Nel dettaglio il muscolo vocale, ormai al limite, si disaccoppia dagli altri strati superiori creando una situazione che il cantante esperto ha solo imparato a coprire e NON ad ELIMINARE! Esso avviene quando, in una scala ascendente la voce piena (ormai divenuta progressivamente urlata) non ci regge più e per insesperienza stacca in falsetto, o per esperienza viene miscelata e coperta, divenendo voce di testa anziché semplice e "soffiato" falsetto.
Ma il passaggio tra registro di petto e registro di testa non corrisponde al passaggio appena descritto..non è cioè il PASSAGGIO che conosciamo e che andrebbe coperto e che in realtà è il secondo passaggio che subiamo. Il passaggio tra registro di petto e registro di testa consiste semplicemente nella migrazione delle sensazioni percettive dal petto alla testa a parità di meccanismo, percezioni scaturite dal naturale elevarsi della laringe nel collo che smette di trasmettere per consonanza (e non per risonanza come erroneamente specificato da Chrissie) il suono nel petto e, per vicinanza alla scatola cranica. inizia progressivamente a trasmetterlo nella zona occipitale (dove si dovrebbe percepire nel canto lirico). Questo avviene dopo la prima quinta lungo un’estensione vocale (prima dunque del famoso Passaggio) e a parità di meccanismo di vibrazione M1.
Spero vivamente di non averla ulteriormente confusa, e mi auguro di aver fornito la risposta che auspicava. Ad ogni modo, se ha dei dubbi su quanto descritto, la prego di chiedere pure. Sono qui apposta per rispondere alle vostre domande.
Grazie per il vostro intervento

Un cordiale saluto.
Antonio Di Corcia

 


Valentina

 

risposta inviata il:  23/03/2012 15:57

La ringrazio infinitamente per questa sua risposta così ampia e approfondita: le confesso che ho dovuto leggerla molte volte, quasi studiarlasmiley. ..quello che lei spiega è molto interessante e mi sembra che sgomberi il campo da molte inesattezze, e molte ambiguità.  Purtroppo come lei saprà non ci sono molti insegnanti ben preparati sull'argomento dei registri vocali.  Mi piacerebbe approfondire: lei non tiene dei corsi? Grazie ancora Valentina

 


Chiara

 

risposta inviata il:  27/03/2012 10:19

Buongiorno,
vorrei fare alcune domande ad Antonio Di Corcia circa il suo post..

  • Se ho capito bene lei distingue tra PASSAGGIO dal “registro di petto” al “registro di testa” (inteso come passaggio da un tipo di percezione vibratoria ad un altro) e PASSAGGIO tra meccanismo M1 e M2. è corretto? Ma quali sono i meccanismi fisici/fisiologici che permettono una transizione tra i due registri acusticamente impercettibile? Cioè che permettono che la voce sembri omogenea in tutta la sua estensione?
  • In altre parole cos’è che permette al falsetto femminile di non suonare debole e “arioso” come quello maschile?
  • Che cosa intende dicendo che “la voce di petto e la voce di testa sono registri vocali didattici”?
  • La mia insegnante è solita dire che i soprani (in particolar modo i soprani leggeri) cantano in genere solo “di testa” mai “di petto”. Secondo lei a cosa potrebbe riferirsi? Alle sole sensazioni vibratore oppure ai diversi meccanismi laringei?
  • A cosa corrispondono gli altri due meccanismi laringei (M0 e M3) che lei cita in un altro post di questo forum?
  • quando scrive che “OVVIAMENTE resta comunque possibileper un individuo femminile […] emettere in voce piena di testa” intende dire che è possibile anche utilizzare il meccanismo M1 per tutta l’estensione della voce femminile?

scusate, sono davvero tante domande ma stiamo parlando di concetti su cui regna la più assoluta confusione anche tra gli insegnanti di canto più esperti.. grazie in anticipo!
Chiara

 


Antonio Di Corcia

 

risposta inviata il:  27/03/2012 23:39

:: Scritto da Valentina ::

La ringrazio infinitamente per questa sua risposta così ampia e approfondita: le confesso che ho dovuto leggerla molte volte, quasi studiarlasmiley. ..quello che lei spiega è molto interessante e mi sembra che sgomberi il campo da molte inesattezze, e molte ambiguità.  Purtroppo come lei saprà non ci sono molti insegnanti ben preparati sull'argomento dei registri vocali.  Mi piacerebbe approfondire: lei non tiene dei corsi? Grazie ancora Valentina

Gentile Valentina,
la ringrazio molto per aver letto più volte la mia risposta...vuol dire che non è vero che i cantanti vogliono solo superficialmente sapere (come dice qualcuno), ma anche profondamente capire.
Sono molto lusingato che lei voglia approfondire l'argomento. Credo che Cantare l'Opera, che ringrazio ancora per questo spazio, organizzerà presto un Corso per rendere pratico quanto descritto sulle pagine di questo Forum. Quindi, tenga d'occhio questo sito...
Devo precisare che io insegno Canto Moderno e Stili Correlati a Lanciano (CH), ma che ho studiato qualche anno la divina emissione lirica (sono un tenore leggero), approfondendo poi la tecnica del sopranista...sinceramente ero alla ricerca dello Stop-closure Falsetto (da poco individuato). Ho cambiato molti insegnanti e quindi, ho vissuto in prima persona il disagio dello studente difronte alle incoerenze della/nella Didattica.
La mia passione è decodificare tutte le emissioni vocali (dal classico al moderno, dal growl al fischio ecc...) per poi sviluppare una tecnica d'insegnamento che sia in linea con le recenti nozioni scientifiche, ma anche nel totale rispetto di quella che è la didattica tradizionale italiana. Per esempio io adoro l'utilizzo "sensato" di immagini/metafore/suggestioni, tanto criticato dalla Scienza. Il mondo del cantante è un pò a sè...la Scienza può entrarci, ma fino ad un certo punto. Io credo che conoscere la meccanica reale di una determinata emissione, non offra implicitamente la capacità di regolare quelle emozioni che la governano. Che nessuno me ne voglia!
Mi auguro di incontrarla presto in qualche corso e le faccio tanti auguri per la sua formazione.
Antonio Di Corcia

 


Antonio Di Corcia

 

risposta inviata il:  28/03/2012 01:18

Chiara, le sue perplessità sono più che lecite...ma mi obbligherebbero ad un fiume di parole che la confonderebbero maggiormente. A causa delle sue tante domande, la confusione teminologica è molto più evidente nel suo caso ed andrebbero davvero risolte in un appropriato workshop.
Risponderò molto brevemente in maiuscolo, di fianco alle sue domande. Tenga sempre presente che alcuni insegnanti identificano come passaggio di meccansimo il passaggio petto - testa! Alcuni ammettono l'esistenza solo di un passaggio, mentre altri di molteplici punti di passaggio. Non potendo sapere da quale scuola di pensiero è stata influenzata, è difficile formulare una risposta appositamente per lei.
Spero almeno che questi brevi interventi le chiariranno qualcosa...
Brava comunque per cercare di chiarire i suoi dubbi...alcuni neanche sentono di avere dei dubbi!!! Sembra strano ma è così!
In fede
Antonio Di Corcia

:: Scritto da Chiara ::

Buongiorno,
vorrei fare alcune domande ad Antonio Di Corcia circa il suo post..
  • Se ho capito bene lei distingue tra PASSAGGIO dal “registro di petto” al “registro di testa” (inteso come passaggio da un tipo di percezione vibratoria ad un altro ESATTO) e PASSAGGIO tra meccanismo M1 e M2. è corretto? QUASI ESATTO. QUELLO TRA I MECCANISMI E' UNA TRANSIZIONE.
  • Ma quali sono i meccanismi fisici/fisiologici che permettono una transizione (MEGLIO PASSAGGIO)  tra i due registri acusticamente impercettibile? Cioè che permettono che la voce sembri omogenea in tutta la sua estensione? LE DIRO' SOLO CHE SI CHIAMA "REGISTRO MEDIO CON CONSONANZA MISTA" ED E' IL PRODOTTO DI UN ACCORDO PNEUMO-FONO-RISONANZIALE PARTICOLARE, UNITO A TECNICHE DI POSIZIONAMENTO DEL SUONO...ONESTAMENTE NON SE NE PUò PARLARE IN UN FORUM, BISOGNEREBBE STUDIARLO.
  • In altre parole cos’è che permette al falsetto femminile di non suonare debole e “arioso” come quello maschile? NON HO SCRITTO DI UNA DIFFERENZAZIONE TRA FALSETTO MASCHILE E FEMMINILE, MA DELLA POSSIBILITà DI EMETTERE IN VOCE DI PETTO E VOCE DI TESTA (PER ENTRAMBI I SESSI) SIA IN VOCE PIENA, CHE DI FALSETTO, ANCHE SE STORICAMENTE QUESTA COSA NON SI PUò FARE. HO PARLATO DI UNA DIFFERENZAZIONE TRA REGISTRO DI VOCE DI TESTA (CLASSIFICATO PER LA VOCE FEMMINILE COME M2) E REGISTRO DI FALSETTO (CHE E' SEMPRE CLASSIFICATO COME M2 SIA NELLE VOCI MASCHILI, CHE FEMMINILI). UNA DELLE DIFFERENZE TRA I DUE è L'IPERPRESSIONE POSTERIORE.MA MI FERMEREI QUì.
  • Che cosa intende dicendo che “la voce di petto e la voce di testa sono registri vocali didattici”? ESISTONO REGISTRI VOCALI DEL PARLATO E DEL CANTATO; REGISTRI PRIMARI E REGISTRI SECONDARI; ECC...I REGISTRI DIDATTICI SONO QUELLI RICONOSCIUTI DALLA DIDATTICA (E MAGARI NON DALLA SCIENZA) E HANNO UN'ACCEZIONE TUTTA DIDATTICA, MA ANCHE QUì MI FERMEREI.
  • La mia insegnante è solita dire che i soprani (in particolar modo i soprani leggeri) cantano in genere solo “di testa” mai “di petto”. Secondo lei a cosa potrebbe riferirsi? Alle sole sensazioni vibratore oppure ai diversi meccanismi laringei? POSSO SOLO SUPPORRE SI STIA RIFERENDO ALLE SENSAZIONI VIBRATORIE E TIMBRICHE TIPICHE DEL SUONO DI TESTA DI CUI IL SOPRANO FA PREVALENTE USO. FORSE NON VOLENDO SI STA ANCHE RIFERENDO AL PIù LEGGERO MECCANSIMO 2, PERCHE' IL SUONO STORICO DEL SOPRANO è PREVALENTEMENTE EMESSO CON VIBRAZIONE DEL BORDO (SPECIE NEI PIANI) DUNQUE CON UN DIVERSO MECCANISMO DI VIBRAZIONE LARINGEA (RISPETTO ALLA VOCE PIENA).MA NON POSSO SAPERE SE LA SUA INSEGNANTE SI SIA RECENTEMENTE INFORMATA SU QUESTI ARGOMENTI, O MENO.
  • A cosa corrispondono gli altri due meccanismi laringei (M0 e M3) che lei cita in un altro post di questo forum? M0 AL REGISTRO DI FRY - M3 AL REGISTRO DI FLAUTO E FISCHIO - VEDI VIDEO DEL MIO ULTIMO LAVORO SULL'ARGOMENTO SU http:/panidea.eu/whistle
  • quando scrive che “OVVIAMENTE resta comunque possibile per un individuo femminile […] emettere in voce piena di testa” intende dire che è possibile anche utilizzare il meccanismo M1 per tutta l’estensione della voce femminile?  NO, ASSOLUTAMENTE! QUALSIASI ESTENSIONE VOCALE E' DA INTENDERSI COME UN COMPROMESSO TRA M1 E M2. INFATTI, L'ESTENSIONE  E' POSSIBILE GRAZIE AL SISTEMA MUSCOLARE DEL FALSETTO (CRICOTIROIDEI). INTENDEVO DIRE CHE UNA NOTA MEDIA PUò ESSERE PRESA FISIOLOGICAMENTE IN ENTRAMBI I MECCANISMI.A DETTARE LEGGE PERò SONO SEMPRE I CANONI ESTETICI DEL GENERE O DELLO STILE ADOTTATO, E QUESTO VALE NEL LIRICO, COME NEL MODERNO.

scusate, sono davvero tante domande ma stiamo parlando di concetti su cui regna la più assoluta confusione anche tra gli insegnanti di canto più esperti.. grazie in anticipo! GRAZIE A LEI...HA SICURAMENTE ANTICIPATO LE DOMANDE DI ALTRI
Chiara



 


Chiara

 

risposta inviata il:  28/03/2012 09:37

Grazie mille per le sue risposte!! anch'io spero di poter frequentare presto un workshop sul tema.
Chiara 


:: Scritto da Antonio Di Corcia ::


Chiara, le sue perplessità sono più che lecite...ma mi obbligherebbero ad un fiume di parole che la confonderebbero maggiormente. A causa delle sue tante domande, la confusione teminologica è molto più evidente nel suo caso ed andrebbero davvero risolte in un appropriato workshop.
Risponderò molto brevemente in maiuscolo, di fianco alle sue domande. Tenga sempre presente che alcuni insegnanti identificano come passaggio di meccansimo il passaggio petto - testa! Alcuni ammettono l'esistenza solo di un passaggio, mentre altri di molteplici punti di passaggio. Non potendo sapere da quale scuola di pensiero è stata influenzata, è difficile formulare una risposta appositamente per lei.
Spero almeno che questi brevi interventi le chiariranno qualcosa...
Brava comunque per cercare di chiarire i suoi dubbi...alcuni neanche sentono di avere dei dubbi!!! Sembra strano ma è così!
In fede
Antonio Di Corcia:: Scritto da Chiara ::

Buongiorno,
vorrei fare alcune domande ad Antonio Di Corcia circa il suo post..
  • Se ho capito bene lei distingue tra PASSAGGIO dal “registro di petto” al “registro di testa” (inteso come passaggio da un tipo di percezione vibratoria ad un altro ESATTO) e PASSAGGIO tra meccanismo M1 e M2. è corretto? QUASI ESATTO. QUELLO TRA I MECCANISMI E' UNA TRANSIZIONE.
  • Ma quali sono i meccanismi fisici/fisiologici che permettono una transizione (MEGLIO PASSAGGIO)  tra i due registri acusticamente impercettibile? Cioè che permettono che la voce sembri omogenea in tutta la sua estensione? LE DIRO' SOLO CHE SI CHIAMA "REGISTRO MEDIO CON CONSONANZA MISTA" ED E' IL PRODOTTO DI UN ACCORDO PNEUMO-FONO-RISONANZIALE PARTICOLARE, UNITO A TECNICHE DI POSIZIONAMENTO DEL SUONO...ONESTAMENTE NON SE NE PUò PARLARE IN UN FORUM, BISOGNEREBBE STUDIARLO.
  • In altre parole cos’è che permette al falsetto femminile di non suonare debole e “arioso” come quello maschile? NON HO SCRITTO DI UNA DIFFERENZAZIONE TRA FALSETTO MASCHILE E FEMMINILE, MA DELLA POSSIBILITà DI EMETTERE IN VOCE DI PETTO E VOCE DI TESTA (PER ENTRAMBI I SESSI) SIA IN VOCE PIENA, CHE DI FALSETTO, ANCHE SE STORICAMENTE QUESTA COSA NON SI PUò FARE. HO PARLATO DI UNA DIFFERENZAZIONE TRA REGISTRO DI VOCE DI TESTA (CLASSIFICATO PER LA VOCE FEMMINILE COME M2) E REGISTRO DI FALSETTO (CHE E' SEMPRE CLASSIFICATO COME M2 SIA NELLE VOCI MASCHILI, CHE FEMMINILI). UNA DELLE DIFFERENZE TRA I DUE è L'IPERPRESSIONE POSTERIORE.MA MI FERMEREI QUì.
  • Che cosa intende dicendo che “la voce di petto e la voce di testa sono registri vocali didattici”? ESISTONO REGISTRI VOCALI DEL PARLATO E DEL CANTATO; REGISTRI PRIMARI E REGISTRI SECONDARI; ECC...I REGISTRI DIDATTICI SONO QUELLI RICONOSCIUTI DALLA DIDATTICA (E MAGARI NON DALLA SCIENZA) E HANNO UN'ACCEZIONE TUTTA DIDATTICA, MA ANCHE QUì MI FERMEREI.
  • La mia insegnante è solita dire che i soprani (in particolar modo i soprani leggeri) cantano in genere solo “di testa” mai “di petto”. Secondo lei a cosa potrebbe riferirsi? Alle sole sensazioni vibratore oppure ai diversi meccanismi laringei? POSSO SOLO SUPPORRE SI STIA RIFERENDO ALLE SENSAZIONI VIBRATORIE E TIMBRICHE TIPICHE DEL SUONO DI TESTA DI CUI IL SOPRANO FA PREVALENTE USO. FORSE NON VOLENDO SI STA ANCHE RIFERENDO AL PIù LEGGERO MECCANSIMO 2, PERCHE' IL SUONO STORICO DEL SOPRANO è PREVALENTEMENTE EMESSO CON VIBRAZIONE DEL BORDO (SPECIE NEI PIANI) DUNQUE CON UN DIVERSO MECCANISMO DI VIBRAZIONE LARINGEA (RISPETTO ALLA VOCE PIENA).MA NON POSSO SAPERE SE LA SUA INSEGNANTE SI SIA RECENTEMENTE INFORMATA SU QUESTI ARGOMENTI, O MENO.
  • A cosa corrispondono gli altri due meccanismi laringei (M0 e M3) che lei cita in un altro post di questo forum? M0 AL REGISTRO DI FRY - M3 AL REGISTRO DI FLAUTO E FISCHIO - VEDI VIDEO DEL MIO ULTIMO LAVORO SULL'ARGOMENTO SU http:/panidea.eu/whistle
  • quando scrive che “OVVIAMENTE resta comunque possibile per un individuo femminile […] emettere in voce piena di testa” intende dire che è possibile anche utilizzare il meccanismo M1 per tutta l’estensione della voce femminile?  NO, ASSOLUTAMENTE! QUALSIASI ESTENSIONE VOCALE E' DA INTENDERSI COME UN COMPROMESSO TRA M1 E M2. INFATTI, L'ESTENSIONE  E' POSSIBILE GRAZIE AL SISTEMA MUSCOLARE DEL FALSETTO (CRICOTIROIDEI). INTENDEVO DIRE CHE UNA NOTA MEDIA PUò ESSERE PRESA FISIOLOGICAMENTE IN ENTRAMBI I MECCANISMI.A DETTARE LEGGE PERò SONO SEMPRE I CANONI ESTETICI DEL GENERE O DELLO STILE ADOTTATO, E QUESTO VALE NEL LIRICO, COME NEL MODERNO.

scusate, sono davvero tante domande ma stiamo parlando di concetti su cui regna la più assoluta confusione anche tra gli insegnanti di canto più esperti.. grazie in anticipo! GRAZIE A LEI...HA SICURAMENTE ANTICIPATO LE DOMANDE DI ALTRI
Chiara


 


 
 

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